Asus ha si optato per la costruzione di modem router dal design elegante e moderno, ma poi ha deciso anche di utilizzare lo stesso chassis più e più volte! Questa non è necessariamente un lato negativo della vicenda, ma rende un po’ più difficile distinguere un modello dall’altro, e creare quindi un po’ di confusione tra gli utenti. Questo Asus DSL-N12E è un modem router ADSL2+ con porte Ethernet da 100MB e due porte USB per la condivisione dei dispositivi. Nel lato posteriore del modem troviamo un jack per l’ADSL, quello per l’alimentazione, due porte USB e ben 4 porte Ethernet da 100 MB.
La caratteristica più interessante del modem router Asus DSL-N12E è senza dubbio la presenza delle due porte USB, che servono molto di più che alla sola semplice condivisione della stampante. Se si inserisce, infatti, uno storage all’interno di una delle porte, il DSL-N12E diviene immediatamente un server FTP per condividere anche contenuti. Collegando il tutto al servizio gratuito di Asus dynamic DNS, per un set-up rapido e semplice. La cosa che invece ci è piaciuta meno, è che questo Asus DSL-N12E non possiede un pulsante fisico per l’accensione e lo spegnimento del modem, una cosa che secondo noi è essenziale, dato che molti modem, spesso e volentieri, richiedono un riavvio forzato per riprendere la retta via.
Non il massimo in comodità
Quindi l’unico modo per spegnerlo è staccare la spina dalla corrente, ma come la mettiamo se l’ho nascosta dietro al divano? Devo spostarlo ogni volta. Passiamo all’interfaccia utente e le caratteristiche del modem. A differenza del RT-N16, questo Asus DSL-N12E utilizza la vecchia interfaccia utente di Asus, con dei bruttissimi colori al neon verde e viola. A primo impatto questa potrà anche sembrare semplice, ma non è esattamente così quando si impara a conoscerla meglio. Sfortunatamente, se si possiede uno schermo con dimensioni inferiori ai 768 pixel, il menu delle opzioni sparisce completamente, al posto di far apparire una barra di scorrimento, un bel grosso problema per la compatibilità. Le funzioni standard sono: il DHCP (assieme ad un elenco di IP statici riservati), il supporto al DNS dinamico e il port forwarding.
C’è anche il QoS, ma è presentato in una discutibile veste grafica, dove è possibile cliccare ogni combinazione di “Gaming Blaster”, “Internet Application”, “DSL-N13 FTP Server” o “VoIP/Video streaming”. È possibile anche assegnare la priorità del traffico internet a differenti IP. Potrebbe non essere altamente configurabile, ma comunque ne apprezziamo la facilità d’uso. La sicurezza è limitata, offre una lista di blocco per porte e IP, e una restrizione basata sull’ora del giorno verso un indirizzo MAC.
Consumi sopra la media
Asus ha incluso anche uno strumento per il discovery e un wizard per il set-up nel CD, niente di speciale comunque, ma meglio di niente. Dopo aver analizzato lo spettro delle prestazioni con InSSIDer, abbiamo optato per i canali 1, 6 e 11 per il test di connessione sulla banda 2.6 GHz. Il router è limitato alla banda a 20MHz e consente solo client 802.11n. Se possibile, il MCS va settato su 15. Per qualche strana ragione, nonostante non ci fossero altre reti nell’aria, non siamo riusciti a connettere il modem mentre operavamo sul canale sei, costringendoci a optare per il canale 1.
Anche se fosse il più veloce, le prestazioni sono risultate piuttosto buone. Riguardo ai consumi, questo DSL-N12E ha segnato dei picchi mai riscontrati finora. Solitamente in attività un router consuma 9W, mentre questo arriva a 11W! Questo DSL-N12E offre tutto ciò che di base è necessario per un modem router ADSL2+, è un po’ costoso per ciò che offre, ma è dotato di buone prestazioni, nonostante un consumo energetico sopra la media.